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Chi siamo
Siamo il Gruppo Milano 1 dell’Associazione Gruppi Guide e Scouts (AGGS). L’Associazione è nata nel settembre 1978 a Varese per iniziativa di don Giulio Greco, sacerdote varesino. Insieme ad alcuni genitori decise di dar vita ad una proposta educativa che, attraverso i metodi e gli strumenti dello scoutismo, potesse far gustare ai ragazzi la bellezza dell’esperienza cristiana. Oltre al primo Gruppo di Varese, Gruppi dell’Associazione sono oggi presenti anche a Segrate, Como e Novate.

La proposta educativa
Il Gruppo AGGS Milano 1 nasce nel 1997 dal desiderio di alcuni genitori di realizzare un ambito educativo per i loro figli, un luogo dove sperimentare la bellezza e l’umanità dell’esperienza cristiana attraverso il metodo Scout. Insomma, fare esperienza che insieme a Gesù la vita è più bella!

Il metodo
La proposta si ispira al metodo Scout: gioco, fantasia, avventura, il fare e il fare insieme, il senso della comunità sono alcuni degli elementi che facilitano il percorso educativo dei ragazzi e li aiutano ad introdursi nella realtà. Chi vive da vicino questa esperienza percepisce un continuo crescendo: l’intuizione originale, fedelmente vissuta dentro la compagnia cristiana, ha dato vita ad una realtà educativa continuamente mossa dall’urgenza e dal desiderio di comunicare a tutti la bellezza e la freschezza del fatto cristiano: “un’autentica passione educativa”.

A chi si rivolge
La proposta è rivolta a bambini e bambine di III, IV e V elementare (Lupetti e Coccinelle) con sede presso la Parrocchia di santa Cecilia e ai ragazzi e alle ragazze dalla prima media al primo anno delle superiori (Scout e Guide) presso la Parrocchia di Santa Maria Nascente.

Attività
Le attività generalmente prevedono ogni mese due riunioni in sede ed una uscita (una domenica tutta la giornata).
Le riunioni per Scout e Guide si tengono il sabato pomeriggio, dalle 15 alle 17:30 presso la sede. Durante l’anno vengono inoltre svolti tre campetti: un fine settimana in primavera, il campo estivo (normalmente a fine agosto – 7 giorni) e un fine settimana -campetto passaggi- a conclusione dell’anno in ottobre (prima dell’ingresso dei nuovi).
Il campo estivo è il momento più significativo e coinvolgente dell’anno: una settimana di campo in montagna in cui si fa vita di campeggio con sacco a pelo e materassino, tenda e cucina da cambusa.
Non c’è una frequenza obbligatoria ma la continuità di partecipazione è un elemento importante per poter vivere pienamente la proposta.

I Capi
I capi sono giovani universitari e lavoratori che impegnano gratuitamente il loro tempo per quest’opera caritativa.
Sono seguiti e supportati da un gruppo di adulti.